La progettazione di un giardino
Un giardino non si improvvisa. Occorre preparare un progetto molto accurato e dettagliato, in modo da utilizzare e sfruttare tutta la superficie a disposizione destinata a questo scopo. Disegnare un giardino , oltre al buon gusto, richiede profonde ed accurate conoscenze tecniche e pratiche, che non si acquisiscono nè in pochi giorni ne solo consultando un manuale di giardinaggio. Ogni giardino, per riuscire bene, deve perfettamente adattarsi al terreno, al clima e deve inserirsi bene al paesaggio circostante o in quello potenziale della regione geografica in cui si trova. Come per la casa, anche nel giardino ci sono elementi che, una volta realizzati, difficilmente possono essere modificati o collocati in modo diverso. Per esempio, gli alberi, pur adattabili anche a un piccolo giardino, producendo i loro effetti ornamentali solo dopo dieci o quindici anni, devono essere collocati in posizioni dove possano svilupparsi regolarmente senza divenire ingombranti nè compromettere l’equilibrio scenografico del giardino: qualsiasi errore in proposito potrebbe essere rilevato solo dopo parecchi anni, cioè troppo tardi. Molte volte si arriva alla decisione di eliminare questi alberi, un vero grande peccato contro madre natura.
Usare le naturali e armoniose linee curve del nostro giardino
Quando dovete progettare un giardino la cosa migliore da considerare, prendendo la natura come esempio, è di concepirlo non secondo linee regolari e disegni geometrici, come è facile trovare in molti giardini, ma usando linee irregolari, come se il giardino fosse cresciuto così per caso. Anche se irregolari le linee devono essere armoniose ed esprimere un equilibrio naturale, piuttosto che secondo tracciati geometrici.
Come dicevamo la maggior parte dei giardini di oggi, purtroppo, assumono forme, al contrario, squadrate e del tutto geometriche: costruendo un giardino con un prato a forma rettangolare si contorna con aiuole rettilinee, è normale che in questo modo lo sguardo va a cadere naturalmente verso la siepe posta a bordo della recinzione di fondo e verso gli angoli estremi, piuttosto che soffermarsi sul giardino stesso. E’ molto importante, quindi, studiare come la natura da sola crea degli angoli favolosi dando importanza a tutta l’area interessata. Per creare un ottimo giardino vanno trovati più punti in cui intervenire.
“Che bei fiori!
Come mai non mi avete ancora invitato a vederli dal vivo???
Io vengo domenica, con tutta la mia tribù…. così Simona può fare i tordelli di Nonna Olga”
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