Laurus nobilis, o comunemente chiamato Alloro, è’ un arbusto sempre verde dalle foglie aromatiche (una delle piante aromatiche più usate nelle nostre cucine), usate per insaporire molte pietanze fin dall’antichità (il Laurus (Alloro) era tra le piante più usate dagli antichi romani. Non dobbiamo confornderlo con il Lauroceraso (Prunus laurocerasus).
Pianta rustica e sempre verde, cresce rigogliosa anche nelle zone costiere. Di solito si preferisce farla crescere a forma libera, ma è possibile anche darle varie forme, a globo, a fungo, a cono e a piramide. Il Laurus (Alloro) viene molto spesso usato anche per fare delle ottime siepi, questo sopratutto si consiglia in regioni a clima temperato.
Terra ideale: Piantare in terreno fertile e ben drenato. In caso di coltivazione in vaso usate del terriccio organico misto a sabbia.
Quando e come piantare: Piantare a Marzo e Aprile. Se piantate su terreno tenete una distanza minima di 60 cm, se per siepi anche 40 cm. Per chi lo pianta in vaso collocare le piante in contenitori di 40 cm o 50 cm, assicurandosi che l’acqua non ristagni, cosigliato di tenerli sollevati dal terreno o pavimento del vostro terrazzo.
Potatura: 2 volte l’anno per le piante usate per le siepi e per gli arbusti di Alloro a cui si vuole dare una forma in particolare. Mentre per gli arbusti che lasciamo crescere a forma libera non è necessario effettuare alcuna potatura.
Cure generali: Alla fine di Aprile ricoprire la parte delle radici con terriccio o torba. In Giugno e Luglio somministrate del concime organico o del fertilizzante liquido ogni 15 giorni. ( noi di prontogiardinaggio.com consigliamo sempre di usare concimi organici o stallattico, sempre con molta cura ed attenzione per evitare di bruciare le piante, vedi l’articolo “Concimare il giardino. E’ meglio il letame o lo stallatico?“). Per l’Inverno non sono necessarie molte cure per gli arbusti di Laurus sani, però nelle regioni con clima freddo si rende necessario proteggere le radici con pacciamature per evitare i danni del gelo.